A pochi mesi dall’entrata in funzione dell’impianto di trigenerazione realizzato dal Gruppo Hera nello stabilimento di Fermignano, si registra una diminuzione dei consumi del 18% che porterà a una conseguente diminuzione anche delle emissioni annue di 590 tonnellate di CO2.
Ha lo stesso potere “assorbente” di un bosco di 100 ettari il nuovo impianto di trigenerazione realizzato da Hera Servizi Energia, la energy service company di riferimento per il settore industriale del Gruppo Hera, per lo stabilimento di Fermignano di IMAB, storico produttore nazionale di arredamenti in provincia di Pesaro Urbino.
L’impianto, inaugurato da pochi mesi, sta registrando rendimenti perfettamente in linea con le previsioni di progetto: un risparmio energetico del 18% e un rendimento complessivo, in termini di conversione di energia, del 64%. Grazie al nuovo impianto sarà evitato annualmente il consumo di circa 250 tonnellate equivalenti di petrolio e l’emissione di 590 tonnellate di CO2. Un beneficio ambientale paragonabile a circa 440 automobili a benzina sottratte alla circolazione.
Realizzazione, gestione e manutenzione dell’infrastruttura faranno capo a Hera Servizi Energia, che ha investito complessivamente oltre un milione di euro, nel quadro di un accordo della durata di 11 anni. La gestione dell’impianto segue logiche di ottimizzazione ed efficienza, con l’ausilio di un sistema di telegestione e telecontrollo, attivo 24 ore su 24, e di pronto intervento per garantire una completa continuità del servizio.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, l’impianto ha il suo nucleo fondamentale in una centrale di trigenerazione da 999 kWe che, grazie a complesse connessioni meccaniche ed elettriche e all’installazione di un gruppo frigorifero alimentato ad acqua calda, garantisce il riscaldamento dell’intero corpo di fabbrica e degli uffici adiacenti, oltre che al raffrescamento estivo di due officine meccaniche al servizio della produzione. Un polo tecnologico, insomma, in grado di generare energia elettrica prodotta e autoconsumata, energia termica sotto forma di acqua calda ed energia frigorifera.
Questo intervento si colloca, in IMAB, in un disegno strategico più ampio, finalizzato all’efficientamento della produttività e alla riduzione e ottimizzazione dei consumi.
Un percorso decennale fatto di azioni concrete e crescenti investimenti, che oggi porta il polo produttivo del gruppo alla soglia dell’autosufficienza energetica.
Un orientamento, quello di IMAB, perfettamente in linea con la storica vocazione del Gruppo Hera, da sempre attento ai temi dell’efficienza energetica e a sviluppare i propri business, insieme a quelli dei partner, in armonia con l’ambizioso percorso tracciato al 2030 dall’Agenda ONU.
“L’efficienza energetica è uno degli assi su cui poggia il modello di economia circolare che il Gruppo Hera sviluppa, da tempo, affrontando il tema delle risorse a 360 gradi – afferma Giorgio Golinelli, amministratore delegato Hera Servizi Energia –. In qualità di energy service company, operiamo a supporto di enti e organizzazioni pubbliche e private, forti di un’offerta di servizi ampia e qualitativamente elevata. La partnership con IMAB e l’avvio del nuovo impianto nella sede di Fermignano ci ha permesso di aggiungere eccellenza a eccellenza, adeguando il profilo energetico dello stabilimento al valore assoluto del prodotto che viene realizzato al suo interno.”
Alberto Bruscoli AD di IMAB Group, commenta: “Nella nostra Azienda i temi dell’attenzione all’ambiente e dello sviluppo sostenibile non sono mai stati degli “slogan” ma fanno da sempre parte del nostro modo di fare e essere impresa, sono concetti centrali, punti fermi nella nostra visione strategica di Futuro”.